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Arezzo, porte chiuse… ma solo ai veri tifosi!

Storici tifosi amaranto respinti dall’allenamento dell’Arezzo: troppa esperienza o troppa pericolosità?

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Incredibile, ma vero: all’allenamento dell’Arezzo Calcio, tre storici tifosi amaranto, ultrasettantenni e con decenni di fedeltà sulle spalle, sono stati respinti all’ingresso. Il motivo? Top secret! Forse la paura che potessero carpire schemi rivoluzionari da riferire al Gubbio? O magari che, tra una pausa e l’altra per riprendere fiato sulla scalata alla tribuna, si trasformassero in pericolosi 007 del calcio dilettantistico?

La scena è degna di un film tragicomico: il mitico Roberto, il “numero uno” per dedizione e passione, accompagnato con cura fin sulla cima degli spalti, solo per essere gentilmente… rispedito indietro. Non si sa mai, magari quei vecchietti dalla memoria di ferro avrebbero potuto mandare a memoria i movimenti del pressing alto e spoilerare tutto alla concorrenza.

Forse l’Arezzo non ha bisogno dei suoi tifosi più fedeli? Chissà, magari preferiscono spalti vuoti e silenziosi, piuttosto che concedere un pizzico di emozione a chi ha vissuto ogni epoca del club, tra gioie e sofferenze.

E così, mentre in Premier League si celebrano gli anziani tifosi come memoria storica del club, da noi si preferisce blindare gli allenamenti, neanche fossimo il Manchester City. Complimenti, davvero: il calcio senza passione e senza tifosi non è calcio, ma a qualcuno sembra non importare.

Forse, la prossima volta, basterà presentarsi in incognito. Magari con un taccuino e un paio di occhiali scuri: dicono che così, a bordo campo, si passi inosservati.

Aggiungo questa nota all’articolo:
Come scrive in un post Cesare Fracassi, evidentemente oggi per assistere a un allenamento servono credenziali speciali. Forse anni di fede calcistica e trasferte infinite non bastano più.

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Gino Perticai
Gino Perticai
Dal 1973 nel mondo della comunicazione, una breve esperienza Milanese con A.P.C. agenzia di Marketing, con l’avvento delle prime radio in Fm inizia una serie di esperienze nelle radio locali: Radio Torre Petrarca, Radio OK, Golden Radio, Radio Life,  fino al 1998 momento in cui l’innata curiosità e la voglia di sperimentare novità lo portano a maturare il primo interesse sul world wide web. E' da lì che nel 2000 nasce l’idea delle prime testate regionali on line. Fonda Arezzo Notizie e la dirige fino al Giugno 2016. l'Ortica è la sua nuova scommessa.
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