Arezzo è nota per il suo patrimonio storico, le sue piazze pittoresche e, a quanto pare, per un’inaspettata attrazione turistica: il parcheggio del Rossellino, ribattezzato dai più ironici come “Il Gabinetto dei Turisti”.
La segnalazione arriva dalla pagina Facebook “Club dei Preoccupati Arezzo“, dove un cittadino ha condiviso foto che immortalano il nuovo fenomeno: i turisti, privi di alternative, trasformano strade e angoli del parcheggio in bagni pubblici improvvisati. Certo, non sarà la Cappella Sistina, ma per qualcuno sembra essere altrettanto indimenticabile.
“Servizi igienici? Un lusso per pochi” – sembra gridare questa emergenza. Sì, perché nel parcheggio dove si fermano i pullman, non c’è traccia di bagni funzionanti. Forse è una forma innovativa di turismo esperienziale, che porta il visitatore a immergersi – nel senso letterale – nelle problematiche locali.
Le foto allegate alla denuncia non lasciano spazio a fraintendimenti: si urina (e non solo, aggiungono i più temerari) in strada. Insomma, una performance artistica involontaria che Arezzo potrebbe proporre come nuovo format per le prossime Biennali.
C’è chi suggerisce di trasformare la zona in un’installazione permanente: un cartello con la scritta “Qui inizia l’esperienza autentica del viaggiatore”. Altri propongono di rispolverare i vecchi orinatoi pubblici, magari sponsorizzati da marchi di lusso: “Gucci x WC”.
Scherzi a parte, forse è il momento di affrontare il problema seriamente, installando servizi igienici funzionanti e adeguati al flusso turistico. Oppure, si potrebbe incoraggiare una nuova moda: “il turista che si adatta”. Perché, dopotutto, la natura chiama e Arezzo risponde… anche se in modo un po’ rumoroso.
E voi, avete visitato il Rossellino? Quali emozioni vi ha suscitato? Fateci sapere nei commenti (preferibilmente non allegando foto).