Di norma, la materia si presenta in tre stati principali: solido, liquido e gassoso. Tuttavia, la fisica quantistica, già da tempo, ha iniziato a esplorare stati più complessi e affascinanti. Analizzando particelle subatomiche e la disposizione degli elettroni, che emettono e riassorbono quanti di luce, gli scienziati hanno osservato comportamenti inaspettati grazie a sofisticati spettrometri.
Un esempio intrigante è dato dagli “spin” – veri e propri magneti naturali – nel Pirocloro stannato di cerio. Contrariamente alla tendenza usuale di allinearsi ordinatamente, questi spin mostrano un comportamento caotico, come in una danza continua. Questo stato della materia, in costante mutamento, è stato soprannominato “materia ballerina”.
Persino Paolo Belli, notoriamente interessato al ballo, ha voluto informare Milly Carlucci della scoperta, la quale ha prontamente cercato di approfondire la questione con entusiasmo.
A margine, ricordiamo che Albert Einstein era contrario all’idea di un tempo assoluto, concetto centrale nella sua teoria della relatività. Al contrario, Max Planck, padre della fisica quantistica, si dedicò a studiare le interazioni su scala microscopica, aprendo le porte a questa affascinante branca della scienza.
Un’Esperienza Personale
Durante il periodo del COVID, ho avuto l’opportunità di interagire tramite chat con l’Istituto Max Planck, proponendo l’artemisinina – una sostanza derivata dall’artemisia annua – come potenziale soluzione per combattere l’infiammazione e alcune malattie polmonari. Questo ha portato l’istituto ad avviare coltivazioni su vasta scala in Kentucky, USA.
Un Esempio Quotidiano di Interazione Quantistica
Per rendere la teoria quantistica più comprensibile, proviamo con un esempio semplice:
- In una stanza vuota con una sedia, potremmo trovarci in un salotto, in uno studio, in una cucina o in una camera.
- Aggiungendo una seconda sedia, le possibilità si ampliano: cucina, sala d’attesa, o magari uno studio.
- Inserendo un tavolo, il contesto cambia ancora: forse siamo in una cucina, uno studio o un salotto.
- Infine, con un caminetto, potremmo essere in una cucina di una vecchia casa.
Einstein sosteneva che il concetto di tempo e di stato della materia fosse cruciale. Ad esempio, se il caminetto fosse acceso, potrebbe bruciare sedie e tavolo. Tuttavia, se questi mobili fossero pezzi d’antiquariato, potremmo trovarci in un negozio di antiquariato o in un laboratorio di restauro.
E allora, il caminetto acceso servirebbe forse a scaldare il mordente o lo stucco per il restauro?
Grazie per aver seguito questa riflessione! E ora vi saluto, perché non ho altre “cavolate” da raccontarvi! 😄