Marco Donati (Scelgo Arezzo): “qual è la strategia del Comune di Arezzo sui rifiuti, Zero Spreco o Brucio Tutto? Necessaria una commissione speciale”
Il trattamento dei rifiuti in provincia di Arezzo
“Credo che per parlare di questa materia, oggettivamente complessa, sia fondamentale partire dai numeri”, esordisce Marco Donati, capogruppo consiliare di Scelgo Arezzo. “In provincia di Arezzo ogni anno si producono 200.000 tonnellate di rifiuti, di cui 60.000 indifferenziati (30%) e 140.000 provenienti dalla raccolta differenziata”.
Donati non risparmia critiche e osservazioni: “Durante un recente Consiglio Comunale aperto a San Zeno è stato noleggiato un pullman partito dal parcheggio Pietri con un solo passeggero a bordo. Altro che Zero Spreco, questo è uno spreco reale”.
Proseguendo, il consigliere analizza i dati forniti dal sito di Aisa Impianti: “Dei 140.000 tonnellati di rifiuti differenziati, si ricavano 35.000 tonnellate di sovvalli da trattare, portando a 95.000 tonnellate totali di rifiuti destinati al termovalorizzatore. Questo dato potrebbe ridursi a 75.000 tonnellate se venisse realizzata la Fabbrica di Materia, un progetto annunciato anni fa per il recupero di 20.000 tonnellate dagli indifferenziati. Tuttavia, mancano risposte sul suo futuro. Attualmente, con l’assetto previsto per San Zeno (linee L45 e L75), si stima una capacità di trattamento di 120.000 tonnellate, un dimensionamento che appare sovrabbondante rispetto alle reali necessità del territorio. Dove si troveranno le 25.000 tonnellate eccedenti per giustificare l’ampliamento?”.
Donati solleva dubbi anche sul biodigestore: “Nonostante gli ingenti investimenti pubblici, persistono cattivi odori, tanto che è stata prorogata un’indagine odorigena. Questo tema impatta pesantemente sui cittadini, che da anni subiscono disagi”.
Insieme ai colleghi Valentina Sileno, Michele Menchetti e Francesco Romizi, Donati ha richiesto la costituzione di una commissione consiliare speciale della durata di tre mesi: “Serve un approfondimento serio e continuativo, impossibile da ottenere con una semplice interrogazione o una seduta di Consiglio. La giunta comunale non chiarisce mai nulla, e dall’ultima discussione solo un consigliere di maggioranza, Egiziano Andreani, ha preso posizione, mentre gli altri sono rimasti in silenzio”.
Infine, Donati fa appello al sindaco Alessandro Ghinelli e ai consiglieri regionali: “Il sindaco deve tutelare il nostro territorio evitando che si faccia carico di problemi altrui. Invito anche i rappresentanti regionali a fare la loro parte, poiché queste decisioni coinvolgono tutti i livelli istituzionali”.