Sintesi dell’andamento economico provinciale e della nati-mortalità delle imprese in Provincia di Arezzo nel 2024
Grazie alla collaborazione tra la Camera di Commercio di Arezzo-Siena e Prometeia, società leader in consulenza economica, è possibile delineare alcune proiezioni per l’economia provinciale del 2024 e le previsioni per il 2025, considerando le principali variabili economiche.
Contesto Globale e Impatti Locali Il Presidente della Camera di Commercio, Massimo Guasconi, sottolinea come, nonostante l’instabilità geopolitica, l’economia globale abbia mostrato segnali di resilienza chiudendo il 2023 con una crescita inattesa. Questo ha favorito le prospettive per il 2024, caratterizzato finora da un calo dell’inflazione e una crescita del PIL mondiale stimata dall’OCSE al +3,2% per il biennio 2024-2025. Tuttavia, rischi legati a tensioni commerciali e alle politiche internazionali potrebbero ostacolare la crescita globale. Sul fronte nazionale, le previsioni del FMI indicano una crescita del PIL italiano dello 0,7% nel 2024 e dello 0,8% nel 2025, mentre per la provincia di Arezzo si stima una crescita del valore aggiunto di circa l’0,8% in termini reali sia nel 2024 che nel 2025.
Analisi dei Settori Produttivi Nel dettaglio, l’agricoltura (3,6% del valore aggiunto provinciale) si prevede in forte espansione con un incremento del 10,1% nel 2024, seguito da un +4,1% nel 2025. L’edilizia (5,1% del v.a. provinciale) invece mostra segni di rallentamento, con un calo del -5,1% previsto per il 2024 e -8,3% nel 2025, influenzato dalla riduzione degli incentivi fiscali. Il settore dei servizi, che rappresenta quasi il 60% del valore aggiunto provinciale, registra una crescita moderata dell’1,4% sia nel 2024 che nel 2025. L’industria (31,6% del v.a. complessivo), infine, attraversa una fase di stabilità con una lieve flessione del -0,1% nel 2024, seguita da una ripresa dell’1% attesa per il 2025, un andamento positivo rispetto al contesto nazionale, caratterizzato da una prolungata contrazione.
Reddito delle Famiglie e Consumi Il Segretario Generale della Camera di Commercio, Marco Randellini, riporta che il reddito disponibile delle famiglie aretine è previsto in aumento del 4,2% nel 2024, con un ulteriore incremento del 2,5% nel 2025. La spesa per consumi finali, dopo la forte crescita del 2023 (+7%), rallenta al +1,4% nel 2024, ma si prevede un miglioramento nel 2025 con un +2,5%.
Occupazione e Dinamiche Aziendali Sul fronte occupazionale, il 2024 dovrebbe chiudersi con una crescita del 3,3% degli occupati, che rallenterà al +0,8% nel 2025. Le unità di lavoro ULA mostrano un aumento dell’1,6% nel 2024, destinato a calare allo 0,6% nel 2025.
Dati certi invece emergono dal Registro Imprese: nel terzo trimestre 2024 si contano 363 nuove iscrizioni a fronte di 290 cancellazioni non d’ufficio, per un saldo positivo di +73 imprese, il più basso tra i trimestri post-pandemici. Il totale delle imprese provinciali è sceso dello 0,8% rispetto al 2023, con un numero complessivo di 35.308 sedi e 43.721 unità locali. Le attività agricole e manifatturiere mostrano flessioni rispettivamente dell’1,8% e dell’1,9%. Crescono invece le imprese di costruzione (+0,8%), seppur in modo più contenuto rispetto agli anni precedenti.
Prospettive La tenuta occupazionale confermata da un leggero aumento degli addetti (117.574 unità nelle sedi d’impresa e 125.690 nelle unità locali) lascia ben sperare per il futuro, in attesa dei dati definitivi del 2024 e delle conferme sulle previsioni del 2025.