In occasione delle celebrazioni per il 250° anniversario di fondazione della Guardia di Finanza, il Comando Provinciale di Arezzo ha avviato una significativa campagna di donazione di sangue in collaborazione con l’Azienda Usl Toscana sud est. L’iniziativa ha riscosso un’ottima partecipazione, con ben 52 finanzieri che hanno deciso di contribuire.
Per facilitare la partecipazione, è stato concordato che le donazioni di sangue possano avvenire presso il Centro Emotrasfusionale dell’Ospedale “San Donato” di Arezzo, così come in altri presidi ospedalieri della provincia: l’Ospedale La Fratta di Cortona, l’Ospedale del Casentino di Bibbiena, l’Ospedale del Valdarno La Gruccia di Montevarchi e l’Ospedale della Valtiberina di Sansepolcro.
Questa campagna, promossa dal Comando Provinciale di Arezzo in stretta collaborazione con l’Azienda Usl e il Centro Emotrasfusionale, sottolinea la vocazione sociale delle Fiamme Gialle al servizio della comunità, evidenziando il loro impegno nel partecipare a iniziative di solidarietà.
Il Dott. Antonio D’Urso, Direttore Generale della Asl Toscana Sud Est, ha espresso il suo apprezzamento: «Ringraziamo i finanzieri che con grande generosità hanno deciso di contribuire a questo nobile scopo. Un ringraziamento speciale va al Colonnello Walter Mazzei per il suo impegno e per aver coinvolto un così alto numero di militari. Donare sangue significa salvare vite e migliorare la qualità della vita per chi si affida al nostro sistema sanitario regionale.»
Il Dott. Pietro Pantone, Direttore della UOC Immunoematologia e Trasfusionale, ha sottolineato che il sangue donato sarà fondamentale non solo per le emergenze chirurgiche, ma anche per la cura di pazienti cronici che necessitano di trasfusioni regolari, come nel caso di malati oncologici o talassemici. Ha ringraziato i militari della Guardia di Finanza per il loro gesto di generosità, auspicando che altri seguano il loro esempio, dato il costante bisogno di sangue.
Il Colonnello Walter Mazzei ha commentato: «L’impegno delle Fiamme Gialle aretine è continuo e si realizza nell’interesse della collettività. Con questa iniziativa, abbiamo voluto offrire un gesto concreto di solidarietà al territorio, testimoniando il legame che ci unisce. Ringrazio la Direzione dell’Azienda Usl, i finanzieri che hanno partecipato e tutto il personale del Centro Trasfusionale di Arezzo per aver reso possibile questa donazione così significativa.»