La Maratonina città di Arezzo ha festeggiato quest’anno il suo venticinquesimo anniversario in una splendida giornata di sole e con un’affluenza record, che ha visto oltre mille partecipanti animare le strade della città. La competizione, ormai appuntamento fisso per atleti e appassionati, è stata organizzata come sempre con grande cura dall’Up Policiano, sotto la guida di Fabio Sinatti e, per questa edizione, con l’aiuto del figlio Francesco, preparatore atletico della Nazionale di calcio.
La gara maschile ha visto la vittoria netta del keniano Kenduiywo, che ha conquistato il podio con una falcata incisiva, chiudendo i 21,097 chilometri in 1h01’52”. A seguirlo sono stati il burundiano Louis Intunzinzi, con un tempo di 1h02’31”, e il connazionale Kiprotich Nixon Kirwa, terzo in 1h02’45”. Migliore atleta italiano Samuele Cassi, undicesimo al traguardo con 1h11’21”.
Anche nella competizione femminile, il dominio africano è stato evidente. Micheline Niyomahoro, atleta del Burundi, ha concluso la gara in 1h13’09”, seguita dall’etiope Betselot Tadesse, seconda in 1h14’59”, e dalla keniana Clementine Mukandanga, terza con 1h16’12”. Ottimo risultato per Giulia Sadocchi dell’Up Policiano, che ha raggiunto il quinto posto, affermandosi come la prima italiana a tagliare il traguardo.
Il percorso della gara, rinnovato per l’occasione, si è sviluppato su tre diversi giri cittadini, con partenza da via Crispi e arrivo in via Roma, aggiungendo varietà e fascino al tragitto. Tra il pubblico spiccava la presenza di Francesco Calzona, allenatore della Slovacchia ed ex tecnico del Napoli, venuto a godersi lo spettacolo sportivo.
La Maratonina di Arezzo si conferma così una manifestazione di grande successo e partecipazione, unendo competizione sportiva e spirito di comunità in una giornata memorabile per la città.