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Rita e Polka, tra conventi e sommi sacerdoti: il rocambolesco viaggio verso la libertà

Il gossip di Cesare Fracassi
Dopo aver abbandonato i voti religiosi e invano cercato l'aiuto del sommo sacerdote, Rita e Polka si dirigono verso la saggia Margherita, una guida misteriosa. Con il suo consiglio, le due ragazze iniziano un viaggio verso il Monte Spaccato e la Grotta del Turco, alla ricerca di un modo per liberarsi definitivamente dalle loro promesse. Ma tra incontri bizzarri e richieste inaspettate, scopriranno che nel 3575, anche le regole divine possono essere infrante... e non senza sorprese!

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Rita e Polka alla ricerca del leva voti, anno 3575

Le due ragazze si erano lasciate alle spalle i voti religiosi dopo la vana richiesta al sommo sacerdote, acufenato e reticente, peggio di Don Abbondio. Proseguirono fino alla casa sospesa della vecchia e saggia Margherita.
Margherita era paralizzata dalla nascita e sedeva su una sedia di paglia sintetica con i braccioli, nella sua terrazza. Indossava sempre una gonna lunga nera che ricopriva le gambe divenute inerti a causa dell’artrofizzazione del nervo adduttore del muscolo “tira e molla”, dovuta a un inceppamento della stampante 3D al momento della sua nascita. Portava camicie bianche con bordi tracciati di pizzo alle maniche e al colletto, e una pezzola nera come copricapo. I suoi occhi penetranti neri, e la sua conoscenza poliedrica e primordiale le permettevano di consigliare chiunque e risolvere problemi altrui.Continua a leggere

Dal convento alle nozze? Una storia dal 3575
Rita, sciolta dai voti dal sommo sacerdote del Monte Spaccato, aveva abbandonato la compagnia di Polka, di cui si erano perse le tracce nelle zone del Lago Tanganica, presso una tribù che viveva su palafitte sospese sopra le acque. Rimasta sola, Rita tornò alla casa dei Marsiti. Nel frattempo, Lesto, travolto dallo sconforto, si era anch’egli ritirato alla vita monastica, senza però abbandonare del tutto il calcio: era diventato vicecapitano della squadra dei “Boni”.Continua a leggere

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Cesare Fracassi
Cesare Fracassi
Nato ad Arezzo nel 1946, in via Crispi 66, al suono della prima sirena del Fabbricone. Frequentò le elementari a Sant'Agnese, una scuola di vita e di battaglie. Dopo le medie, proseguì con il liceo classico e intraprese studi di medicina e giurisprudenza, completando tutti gli esami di quest'ultima. Calciatore dilettante, fondatore della squadra Tuscar Canaglia, sciatore agonistico e presidente della FISI provinciale. Esperienze lavorative: mangimista, bancario, consulente finanziario, orafo, advisor per carte di credito, ideatore della 3/F Card, registrata presso la SIAE (sezione Olaf n°1699 del 13/4/2000) con il titolo "Global System", agricoltore e, ora, pensionato.
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