Dopo il primo mese di campionato, è tempo di fare un bilancio delle prestazioni dei giocatori dell’Arezzo. Tra momenti di grande solidità e alcune incertezze, vediamo come si sono comportati i protagonisti di questo inizio di stagione.
Trombini – 6,5
Ha raccolto diversi palloni in porta, ma raramente per colpa sua. Prestazione complessivamente positiva.
Montini – 6
Pochi minuti in campo, ma sufficienti per ottenere la sufficienza.
Lazzarini – 5,5
Ha concesso due rigori, soffrendo nel ruolo di esterno, che non sembra adatto a lui.
Del Fabro – 5
Fortissimo di testa, ma soffre contro avversari rapidi. Ha bisogno di migliorare in velocità.
Gigli – 5,5
Anche lui ha mostrato lentezza nei movimenti, influenzando la sua prestazione.
Coccia – 5,5
Non al livello dello scorso anno, ha deluso sia in fase difensiva che in spinta offensiva. Ci si aspettava di più.
Chiosa – 6,5
Ordinato e preciso quando chiamato in causa, anche se manca di velocità.
Righetti – 6,5
Nonostante il poco tempo in campo, ha dimostrato buona corsa e capacità nei cross.
Santoro – Non valutabile
Ha giocato troppo poco per essere giudicato.
Renzi – 6
Buone prestazioni nelle prime gare, ma anche lui è andato in confusione nelle ultime uscite.
Mawuli – 6
Interditore solido, ma a tratti macchinoso. Si fa valere comunque sia di testa che con i piedi.
Settembrini – 6,5
Ottimi piedi, pur non essendo rapido. Se i compagni si muovono, non sbaglia mai un passaggio.
Guccione – 6
Giocatore chiave con aperture intelligenti, ma soffre la mancanza di supporto. Unico di categoria superiore.
Pattarello – 6
Spesso isolato sulle fasce e raddoppiato. Potrebbe rendere di più giocando vicino alla punta.
Gucci e Ogunseye – 5/6
Entrambi hanno faticato a trovare spazi, spesso lasciati soli in attacco.
Tavernelli – 6
Rapido e ancora da valutare, ma merita fiducia per le sue prime apparizioni.
Fiore – Non valutabile
Non ha giocato abbastanza per essere giudicato.
Gaddini – 5,5
Mostra potenziale con il suo destro potente, ma a volte sembra distratto. Se entra nel gioco, può fare la differenza.
Damiani – 6,5
Da attendere con fiducia, può essere un elemento importante per il futuro.
Troise (allenatore) – 5
Errori tattici, schieramenti discutibili e una squadra troppo lunga in campo. Ha fatto troppo affidamento sull’inventiva di pochi giocatori senza un vero schema di gioco propositivo