Il ciclismo, e lo sport in generale, hanno tantissime storie da raccontare.
Una di queste vede protagonista Federico Iacomoni, giovane corridore trentino di 22 anni. A novembre, un terribile incidente mentre si allenava in bicicletta ha lasciato segni e cicatrici ancora visibili.
Centrato da un’auto, ha subito varie fratture: al braccio, al bacino, all’osso sacro. Vivo per miracolo, sembrava difficile risalire in sella, ma Federico non solo ci è riuscito, ma ha anche conquistato il primo bersaglio stagionale, trionfando sul traguardo della Coppa Ciuffenna a Loro, una classica per Elite e Under 23.
Iacomoni, già terzo due volte al Giro del Casentino (nel 2021 e nel 2023), corre da quest’anno per la Zalf Fior, una delle squadre più forti d’Italia nella categoria, che ha recentemente annunciato che questa sarà la sua ultima stagione.
La Gara
L’83esima Coppa Ciuffenna, 96esima Coppa Antica, è stata organizzata con grande competenza e passione dalla Lorese 1919, guidata da Luciano Gambini. Al via 147 atleti, rappresentanti di molte delle migliori formazioni. La gara si è svolta su un circuito di undici giri, dove c’è stata battaglia fin dalle prime battute. All’ultima tornata, davanti sono rimasti in cinque: Iacomoni e Guerra della Zalf, Ambrosini della Colpack, De Felice (Hopplà Petroli) e il russo Igoshev (Baix Ebre).
A pochi chilometri dall’arrivo, all’inizio del tratto conclusivo in salita da Penna a Loro, sono rientrati Crescioli, Magli, De Carlo e il russo Zarakovskiy. A questo punto, Iacomoni ha lanciato l’attacco decisivo, provocando una nuova selezione. Inseguiva Ambrosini in un duello appassionante, con i due distanti pochissimi metri l’uno dall’altro. Alla fine, il meritatissimo successo di Iacomoni è stato accolto dagli applausi del numeroso pubblico presente.
Secondo posto per Matteo Ambrosini, che prima del ciclismo praticava con buoni risultati il pattinaggio e l’anno scorso è stato vincitore della prestigiosa corsa di Capodarco. Terzo Andrea Guerra, completando il trionfo del club trevigiano della Zalf.
Le Parole di Iacomoni
“Dopo tutto quello che ho passato, il terribile incidente in cui ho rischiato la vita, ci voleva questa bella vittoria,” ha dichiarato un emozionato Iacomoni.
Tra i Presenti
Tra i presenti, anche Amerigo Sarri, quasi 96 anni, vincitore due volte (1949 e 1950) della Coppa Ciuffenna e padre dell’allenatore Maurizio Sarri.
Ordine d’Arrivo
- Federico Iacomoni (Zalf Fior) – Km 164 in 3h55’57” (media 41,678 km/h)
- Matteo Ambrosini (Mbh Bank Colpack) – a 5″
- Andrea Guerra (Zalf Fior) – a 13″
- Francesco Di Felice (Hopplà Petroli Firenze) – a 20″
- Giovanni De Carlo (Zalf Fior) – a 22″
- Egor Igoshev (Baix Ebre) – a 27″
- Zarakovskiy (Baix Ebre) – a 47″
- Crescioli (Sissio Team) – st
- Magli (Mastromarco) – a 1’31”
- Meris (Colpack) – a 2’07”