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Ugo, Pino, Mana e il figlio Lesto la notte di San Lorenzo

Il gossip di Cesare Fracassi
In una stravagante notte di San Lorenzo nel futuro, Ugo, Pino, e la loro bizzarra famiglia si ritrovano a discutere di stelle cadenti, briciautonome e viaggi spaziali mentre sorseggiano drink in terrazza.

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Ugo: “Sai, Pino, questa sera si vedono le stelle cadenti. Andiamo a prendere un drink in terrazza!”

Pino: “Certo! Anche perché quel passato di bachi da seta che ci ha preparato Mana era un po’ stoppaccioso, non trovi?”

(Lesto entra in scena)

Lesto: “Babbi, oggi il mister Cowboys mi ha fatto giocare a piedi invertiti! Ma io, con i miei piedi duttili, riesco a fare cross alla rabona patterellesca!”

Pino: “Lesto, vai a letto che è tardi. Domani devi partire per i campi solari sulla Luna!”

Pino: “Lo sai, Ugo, che la Luna si è allontanata dalla Terra di circa 45 metri dal 2000? Siamo nel 3569, quindi in media si è spostata di 3 cm ogni anno!”

(Improvvisamente suonano alla porta del terzo piano sospeso.
Ugo si affaccia alla balaustra della terrazza e vede Ruth, la cugina di Mana.)

Mana e Ruth sono briciautonome di quarta generazione.
Ruth, così perfetta che era stata considerata un modello difettoso, è stata nascosta dai tecnici in un privé nei sotterranei di un circolo degli arcilessi.

Ugo: “È quella strafica di Ruth! Ha un lato B che farebbe restare dritta una bici d’oro, posteggiata tra le sue chiappette su un pendio di 70°!”

Pino: “A proposito, tu che sai tutto, come fanno queste briciautonome ad avere sempre un corpo così attraente?”

Ugo: “Gli hanno inserito sotto la pelle sintetica un anello collegato a tette e chiappe, che funziona come le sedie sdraio al mare tridimensionale.
Puoi alzare o abbassare il tettino parasole per la testa.
Inoltre, alcune di loro hanno un reattore bionucleare a espansione con una stampante riproduttiva tridimensionale integrata.
È per questo che Mana è rimasta incinta!”

Pino: “Sì, l’avevo sentito.
Lo fanno per prepararle a viaggi spaziali, così possono riprodurre nuove generazioni in caso di non ritorno sulla Terra.”

(Mana e Ruth entrano, trovando Ugo e Pino comodamente seduti su poltrone di pelle di daino cinese biosintetica…)

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Cesare Fracassi
Cesare Fracassi
Nato ad Arezzo nel 1946, in via Crispi 66, al suono della prima sirena del Fabbricone. Frequentò le elementari a Sant'Agnese, una scuola di vita e di battaglie. Dopo le medie, proseguì con il liceo classico e intraprese studi di medicina e giurisprudenza, completando tutti gli esami di quest'ultima. Calciatore dilettante, fondatore della squadra Tuscar Canaglia, sciatore agonistico e presidente della FISI provinciale. Esperienze lavorative: mangimista, bancario, consulente finanziario, orafo, advisor per carte di credito, ideatore della 3/F Card, registrata presso la SIAE (sezione Olaf n°1699 del 13/4/2000) con il titolo "Global System", agricoltore e, ora, pensionato.
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