Nei primi sei mesi del 2024, l’ammontare delle sanzioni per abbandono di rifiuti ha raggiunto i 47.900 euro.
Questo risultato è frutto dell’attività del servizio di ispezione ambientale, attivo da circa dieci anni e notevolmente potenziato dal 2018.
Il potenziamento ha riguardato sia l’incremento del numero di ispettori e dei turni di controllo, sia l’implementazione di dispositivi di videosorveglianza dislocati sul territorio.
Confrontando le cifre annuali, l’importo delle sanzioni per i primi sei mesi del 2024 supera quelli totali dei due anni precedenti: 89.000 euro nel 2022 e 75.000 euro nel 2023. A partire da quest’anno, questi proventi saranno utilizzati per contribuire ai costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, alleviando così la tassa sui rifiuti per i cittadini.
L’assessore Marco Sacchetti sottolinea l’importanza del sistema di controllo, spiegando che l’obiettivo principale non è quello di fare cassa, ma di ridurre il numero di abbandoni di rifiuti che comportano ingenti costi di rimozione.
Grazie a queste misure, gli interventi per la rimozione di rifiuti abbandonati sono diminuiti del 57% tra il 2019 e il 2023, passando da 7411 a 3192 interventi.
Contestualmente, è aumentato del 12% il numero di richieste di ritiro di rifiuti ingombranti e il conferimento presso i centri di raccolta è passato da 364 tonnellate nel 2019 a 904 tonnellate nel 2023.
Il trend positivo continua nel 2024, con una proiezione di circa 2000 abbandoni per l’anno, il che rappresenta una riduzione superiore al 30% rispetto all’anno precedente.
Sacchetti ha anche evidenziato la collaborazione proficua con la Polizia Municipale, che ha recentemente intensificato gli sforzi per rimuovere veicoli abbandonati da anni su suolo pubblico, e con i Carabinieri per la Tutela Forestale per affrontare gli abbandoni di rifiuti speciali.
“Un’attività di controllo importante, a tutela dell’ambiente e del decoro della città,” ha concluso Sacchetti, enfatizzando l’impegno costante per mantenere il territorio pulito e sicuro per tutti i cittadini.