Voci di corridoio non confermate riferiscono alcuni dettagli delle presunte, misteriose nozze del riconfermato Sindaco di Arezzo Ghinelli.
A quanto risulta, il 17 giugno u.s. il Primo Cittadino, con la scusa di una sanificazione degli ambienti ed allo scopo di tenere nascosto il più possibile l’evento, si sarebbe chiuso nelle sue stanze a Palazzo Cavallo ed, al riparo da occhi indiscreti, sarebbe convolato a giuste nozze con la fidanzata residente negli States ed impossibilitata, a causa del Covid 19, a venire in Italia per essere fisicamente presente.
Pare che il matrimonio sia stato celebrato per procura, forse via Skype, ma non è dato sapere chi sia stato il procuratore che ha pronunziato per la sposa il fatidico SÌ.
Certo è che non sarà stato il Procuratore – quello vero – della Repubblica, non invitato, ma, senza dubbio, convitato di pietra della cerimonia.
Un cittadino si è sposato per procura: e allora?