Tanti: “RSA, emergenza vicina. La proposta del Comune di Arezzo resta inascoltata.
La situazione delle RSA è vicina al collasso, e gli allarmi lanciati dalla cronaca regionale lo confermano. “Siamo al tracollo – dichiara l’assessore Tanti – con pochi posti disponibili, costi del lavoro crescenti e normative sempre più stringenti. Il risultato è che le famiglie non riescono più a sostenere il peso della cura, e anche i comuni faticano a far fronte alle necessità. Il rischio di un conflitto generalizzato è ormai evidente”.
Una possibile soluzione temporanea esiste, e il Comune di Arezzo la propone da oltre otto anni. “Lo scorso agosto – spiega Tanti – abbiamo presentato un lavoro dettagliato con indicazioni normative chiare, richiedendo una piccola modifica a un articolo della legge regionale toscana. Questo intervento, semplice ma fondamentale, permetterebbe di creare le cosiddette ‘case per anziani’. Si tratterebbe di strutture non sanitarizzate, adatte ad accogliere persone non autosufficienti in un contesto più vicino a quello domestico, una via di mezzo tra le RSA e l’assistenza domiciliare”.
La proposta, che rappresenterebbe un passo importante per alleviare la pressione su famiglie e istituzioni, continua però a essere ignorata. “Perché la nostra richiesta – conclude Tanti – è stata silenziata? Si tratta di una modifica minima, ma con un impatto enorme per la comunità. Serve un intervento immediato, almeno in Toscana, in attesa che la legge Paglia venga applicata a livello nazionale”.