La famigliola fu trasferita presso la base di Davis-Monthan, a sud di Tucson, dove era stanziato un battaglione di cavalleria (elicotteri) a disposizione dell’aviazione per il recupero dei piloti paracadutati. La casa assegnata a Dolly era a un solo piano, con un ampio salone, una cucina abitabile, due camere e due bagni. Davanti c’era un prato di 30 per 10 metri. La struttura, salvo le fondamenta, era interamente in legno coibentato, simile ad altre 50 abitazioni della stessa strada e a circa 300 nella zona, tutta circondata da torrette di controllo e reticolato elettrificato.
Questa somiglianza delle abitazioni portò a un vero e proprio “duello” tra Dolly e Charmal, una vicina bionda, alta, con un seno prosperoso e un corpo eccezionale. Charmal indossava sempre abiti che fasciavano le sue sinuose curve.
Una sera, di ritorno da un’esercitazione, Manuel, dopo aver festeggiato il finto e positivo recupero di un pilota abbattuto lungo il confine con il Messico, riuscì a malapena a trovare la via di casa, tutte uguali. Riconobbe la zucca di Halloween che Dean aveva posto vicino al vialetto e parcheggiò la sua auto. Entrò in casa senza far rumore, si spogliò e si infilò a letto.
“Amore, che profumo ti sei messa? Sento un piacevole odore selvatico, mi fa impazzire…” sospirò, avvicinandosi al corpo accanto a lui. Dopo un attimo, una voce rispose sommessamente:
“Stai attento, caro, ti fa male… lo ha detto il dottore!”
E Manuel, confuso:
“Il dottore?! Ma chi l’ha mai visto? Tu sei il mio dottore! Ma… sei incinta un’altra volta? Hai il seno ingrossato?”
Il corpo, voltandosi verso di lui, rispose:
“Devi dare 5000 dollari al dottor Moplen per l’operazione… Ma, ma… tu sei il sottotenente Manuel! Porco che non sei altro!”
Il marito di Charmal era ancora alla festa per l’esercitazione, mentre Dean, arrabbiato perché non riusciva ad accendere la candela nella zucca di Halloween, l’aveva calciata, facendola rotolare davanti al vialetto della casa accanto.
Manuel, imbarazzato, prese i suoi vestiti sparsi per la camera, ma lasciò una scarpa. Corse a casa svegliando Dolly, che si alzò impaurita per le urla della vicina. Proprio in quel momento rientrò Paul, il marito di Charmal. Fu una nottata incredibile, che svegliò tutto il vicinato. Alle tre di notte intervenne persino la ronda della polizia militare (PM). La controversia si risolse quando gli animi si calmarono, con l’organizzazione di una sfida ufficiale tra Dolly e Charmal: la “Sfida del Coseno Base”.
Dopo una settimana, nella strada di fronte alla casa si tenne l’elezione, con i 50 militari della zona che votarono alzando palette numerate da 1 a 10. Il risultato fu chiaramente a favore di Charmal. Dolly, sconfitta, corse in casa piangendo. Manuel la seguì e la consolò, abbracciandola teneramente.
“Lo sapevo che erano troppo grosse! A me non piacciono, lo sai. Voglio solo le tue coppettine gentili, con quei capezzoli bronzei…”
Dolly rimase incinta una seconda volta.