Il Tesoro di Papa Silvestro II

Il gossip di Cesare Fracassi
Un incontro surreale con Gerberto d'Aurillac, futuro Papa Silvestro II, tra tesori nascosti, automi e potere, in una storia sospesa tra realtà e fantasia

0
279

“Salve Gerardo, che fai qui in Campo Marzio!?” domandai alla persona che sapevo sarebbe poi diventata Papa. E lui rispose: “Veni huc cum amico ut inveniamus thesaurum Augusti!”

“Parla come sai, Gerberto d’Aurillac!” lo invitai, e lui proseguì: “Sono dodici ore che scaviamo qui e siamo sudati come due muli. Vieni con noi al ristorante, ti ospitiamo!”

“Grazie, avevo proprio fame!” risposi.Continua a leggere

A Casa di Papa Silvestro

Dopo il pranzo offerto da Silvestro II, e confermato il ritrovamento del Tesoro di Augusto a Campo Marzio (o Montecitorio), mi venne la curiosità di andare a trovare Gerberto in Vaticano. Chiesi a un vigile dove risiedessero i Papi in quel periodo, ma non seppe rispondermi. Usando il mio acume, mi recai verso il Laterano, in zona Senato, e su uno dei campanelli trovai la targa “Maison d’Aurillac, Papa”. Suonai e mi aprì… non un servitore qualunque, ma un automa con il volto di bronzo, dotato di marchingegni che gli permettevano di svolgere ogni funzione. Mi chiese: “Chi devo annunciare?”

“Digli che sono Cesare” risposi. Continua a leggere

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui