Nella giornata odierna, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Arezzo, sotto la direzione del dottor Davide Comito, hanno arrestato un giovane di 22 anni, cittadino egiziano, accusato di rapina aggravata e lesioni personali a danno di una donna di 72 anni. Il reato è avvenuto lo scorso 26 giugno in via XXV Aprile ad Arezzo, quando l’indagato, dopo aver individuato la vittima, l’ha aggredita alle spalle strappandole la borsa con violenza, facendola cadere a terra per guadagnarsi la fuga.
Durante l’aggressione, l’uomo ha sottratto alla donna la somma di 650 euro, causando lesioni giudicate guaribili in 7 giorni.
Subito dopo l’incidente, le Volanti dell’U.P.G.S.P. della Questura locale sono intervenute sul posto.
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno raccolto testimonianze da alcuni presenti e visionato le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza delle vie limitrofe, che hanno permesso di identificare chiaramente il fuggitivo con la borsa della vittima ancora in mano.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, è stato riconosciuto dagli investigatori.
La persona offesa e i testimoni presenti al momento dell’aggressione sono stati quindi convocati per una identificazione fotografica, durante la quale hanno riconosciuto senza alcun dubbio l’autore della rapina.
Alla luce delle prove raccolte, della modalità di esecuzione del crimine, del rischio di reiterazione del reato e della pericolosità sociale dell’indagato, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Arezzo, su richiesta della Procura della Repubblica, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Tale provvedimento è stato eseguito oggi dal personale della Squadra Mobile di Arezzo, che ha rintracciato l’indagato attraverso uno specifico servizio di ricerca.