Quando un corpo sviluppa la patologia ?
Ogni organo corporeo ha la sua funzione ed e’ inserito nel sistema organico intero organismo.
Ogni organo e’ collegato e dialoga con altri organi.
L’equilibrio tra tutti gli organi e apparati anatomici genera la salute e la longevità.
Gli anni che passano esercitano un logoramento ed usura del corpo umano.
Il modello di alimentazione e di stile di vita di ciascuno di noi lascia il suo segno negli organi ed apparati corporei.
La perdita della funzione fisiologica di un organo genera una disfunzione che può manifestarsi con segni e sintomi clinici.
Questa variazione nella funzionalità di un organo si chiama disfunzione, che può restare attiva per diverso tempo, che se non corretta si trasforma in patologia.
Se noi interveniamo nella disfunzione ed eliminiamo la disfunzione, la patologia non si istaura.
La conoscenza del proprio personale stato di salute può essere monitorato mediante specifiche analisi emato cliniche e diagnostica strumentale.
Occorre eseguire le giuste analisi ed indagini per impedire il passaggio da DISFUNZIONE (reversibile) a PATOLOGIA (irreversibile).
Questa e’ realizzare la medicina funzionale e preventiva, che per realizzarla occorre la conoscenza continua del proprio corpo.
Non si invecchia tutti nello stesso modo perché il processo di senescenza e’ soggettivo e personale, perché ciascuno ha il suo DNA.
Prendiamo la massa grassa corporea, che costituisce un organo.
L’accumulo progressivo di acidi grassi negli adipociti genera un aumento del volume di queste cellule.
L’adipocita aumenta di volume fino ad una dimensione critica potrà la quale non può andare perché esploderebbe come un palloncino con troppa aria.
Quando l’adipocita ha raggiunto la sua dimensione critica, comincia a produrre le citochine che sono proteine infiammatorie (interleuchina 6 – TNF alfa).
Queste passano dagli adipociti al fegato che produce la proteina c reattiva, che può essere ricercata nel sangue mediante una semplice analisi.
Quindi avere valori elevati nel sangue di proteina c reattiva vuol dire che abbiamo una DISFUNZIONE dell’organo adiposo.
Possiamo intervenire con una NUTRIZIONE MOLECOLARE FUNZIONALE per aiutare gli adipociti a svuotare il loro accumulo di acidi grassi alimentari con blocco di produzione delle loro citochine.
La proteina c reattiva ritorna normale.
E’ stata bloccata la disfunzione dell’organo adiposo.
Se invece non interveniamo a correggere la disfunzione degli adipociti, si cade nella patologia irreversibile: senescenza invalidante, diabete mellito tipo 2, ipertensione arteriosa con patologie vascolari, decadimento cognitivo cerebrale, steatosi epatica…cancro…Conoscere per vivere in salute e a lungo.