Fermati dai carabinieri vengono trovati con un pane imbottito di hashish, uno di loro è un ristoratore, aveva “fumo” e cocaina Nella tarda mattinata di ieri i carabinieri della compagnia di Cortona hanno arrestato due cittadini italiani, residenti a Castiglion del lago, per spaccio di sostanze stupefacenti.
La pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cortona ed una pattuglia della stazione CC di Mercatale di Cortona, durante un posto di controllo congiunto effettuato nei pressi dell’uscita di Castiglion del lago del raccordo autostradale Perugia-Bettolle, notano avvicinarsi una macchina che aveva un’andatura di guida poco costante. Continua a leggere
Insospettiti intimano l’alt alla vettura che in un primo momento sembra rallentare, ma una volta vicini ai militari accelera e si dà alla fuga.
Immediatamente le due pattuglie iniziano l’inseguimento e notano che viene lanciata dal finestrino una grossa busta.
Un equipaggio si ferma a recuperare quanto buttato lungo la strada, mentre gli altri due carabinieri riescono a raggiungere e bloccare i fuggitivi.
Nella busta gettata viene trovata una pagnotta di pane, tagliata a metà e svuotata della mollica, al posto della quale erano stati nascosti degli involucri contenenti hashish.
Immediata la perquisizione personale, dell’auto e domiciliare dei due uomini.
A casa del primo, un ventinovenne con precedenti di polizia per reati contro la persona, vengono trovati 10 grammi di hashish e tre telefoni cellulari usati per contattare i compratori.
A casa del secondo, un trentacinquenne con numerosi precedenti alle spalle per reati specifici e proprietario di un ristorante a Castiglion del Lago, vengono trovati, dietro un muro di cartongesso del suo garage 24 panetti sottovuoto di “hashish” del peso complessivo di 2,5 kg e 22 ovuli contenenti “cocaina” per un peso 280 grammi.
Lo stupefacente era purissimo, ancora da tagliare, quindi le dosi che ne sarebbero state circa 1.000, se non di più.
Oltre allo stupefacente i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato 700 euro in banconote di vario taglio ed un bilancino di precisione.
I due arrestati sono stati condotti presso la casa circondariale di Arezzo.
LE NOTIZIE “fuori dal mondo”
Chiede al pasticcere che la torta di compleanno personalizzata venga riempita di contanti, l’uomo accetta, ma rimane con la ricevuta di un falso bonifico Un fornaio pasticcere di Brisbane è stato contattato online da un cliente che ha chiesto che la sua torta personalizzata fosse riempita di contanti.
Non è dato sapere la quantità di denaro, ma definita da Nove “notevole ” è stata posta all’interno della torta .Continua a leggere
All’arrivo al panificio, il cliente ha mostrato al fornaio uno screenshot della ricevuta di un bonifico bancario, prima di lasciare il negozio con la torta di denaro in mano.
La vittima della truffa avrebbe poi scoperto che la ricevuta era falsa, non avendo mai ricevuto il pagamento concordato sul proprio conto bancario.
Nel giugno dello scorso anno l’Australian Competition and Consumer Commission ha riferito che gli australiani hanno perso 634 milioni di dollari a causa di truffe online.
Il primo ministro thailandese spruzza igienizzante sui giornalisti, per evitare domande scomode
Martedì durante una conferenza stampa il primo ministro thailandese, il generale Prayut Chan-o-cha, si è interrotto dopo alcune domande, si è alzato e ha cominciato a spruzzare igienizzante per mani sui giornalisti.
La domanda che ha fatto irritare Prayut Chan-o-cha durante la conferenza non si sente, ma lui risponde che «non sarebbe nemmeno da chiedere» e che si trattava di qualcosa che «solo il primo ministro dovrebbe sapere».
Da un video postato da una giornalista del Bangkok Post presente alla conferenza sembra comunque che l’atmosfera fosse piuttosto scherzosa, nonostante l’aria seria del primo ministro, e si sentono le risate dei giornalisti verso cui viene spruzzato l’igienizzante.
Gli scienziati di Harvard hanno intervistato più di 2.000 persone online e hanno fornito loro sei immagini di persone create tramite una combinazione di immagini di repertorio e intelligenza artificiale. Queste stesse persone sono state poi modificate per creare due versioni aggiuntive: una con la testa calva e l’altra senza peli visibili, inclusa la perdita di sopracciglia, ciglia e peli sul viso. Nella foto, esempi delle immagini utilizzate
La società “ stigmatizza ” la caduta dei capelli, le persone calve sono viste come meno attraenti, sporche e con meno probabilità di trovare un lavoro
Gli esperti hanno realizzato tre versioni di sei ritratti e li hanno mostrati a 2.000 persone.
Secondo la ricerca, le persone senza capelli sono considerate poco attraenti, sporche, malate e poco intelligenti dal grande pubblico.
I ricercatori in America hanno confrontato il modo in cui le persone si sentivano riguardo all’alopecia e hanno scoperto che una persona su sei sarebbe a disagio nel contatto fisico con qualcuno con l’alopecia.Continua a leggere
I dati hanno anche rivelato che il 6,2% delle persone non si sentirebbe a proprio agio nell’assumere per un lavoro qualcuno affetto da alopecia.
Gli scienziati di Harvard hanno intervistato più di 2.000 persone online e hanno fornito loro sei immagini di persone create tramite una combinazione di immagini di repertorio le stesse persone sono state poi modificate per creare due versioni una con la testa calva e l’altra senza peli visibili, inclusa la perdita di sopracciglia, ciglia e peli sul viso.
Gli intervistati hanno detto che i pazienti con la più grave perdita di capelli fossero malati (29,8%), non attraenti (27,2%), contagiosi (9,9%), non intelligenti (3,9%) e sporchi (3,9%), ricercatori hanno scritto nel loro studio, pubblicato ieri su JAMA Dermatology
Con questo studio che riporta che il 6,2% delle persone non si sentirebbe a suo agio nell’assumere qualcuno con alopecia, mette in evidenza la realtà della discriminazione sul posto di lavoro.
Ricercatori tailandesi affermano di aver trovato un estratto di alberi di mangrovie in grado di curare la calvizie
Un piccolo studio su 50 persone che soffrono di alopecia androgenetica – la forma più comune di calvizie – indica che l’estratto arresta la caduta dei capelli e promuove anche la crescita dei capelli.
La sostanza, chiamata Avicennia Marin, contiene la sostanza chimica chiave Avicequinon-C.
Questo composto attivo è pensato per invertire la caduta dei capelli interferendo con gli enzimi che portano a livelli ormonali elevati che causano la calvizie.
I ricercatori sperano che i risultati possano aiutare le persone che soffrono di alopecia androgenetica a invertire la caduta dei capelli.
Donna costretta a letto per sei anni dalla puntura di zecca Una singola puntura d’insetto ha sconvolto la vita di Emma Dolan-Horlock, 46anni, dopo aver contratto la malattia di Lyme, da una zecca in America dieci anni fa, da cui ha contratto un virus, aggravato da una grave immunosoppressione, che ha devastato il suo sistema nervoso autonomo (ANS).
Di conseguenza è stata lasciata con una condizione pericolosa per la vita chiamata malattia di Addison, che l’ha costretta a letto negli ultimi sei anni poiché riesce a malapena a stare seduta o in piedi, scrive il Liverpool Echo .
Emma sta raccogliendo fondi su una pagina Just Giving per ottenere una barella e facilitare il trattamento.
(Immagine:da Facebook)[/read]
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