Cantava Dean Martin nel passato “That’s amore”, pezzo struggente e intenso, e sulle note di questo, sembra che il messaggio oggi ad Arezzo sia stato mutuato alla lettera.
Ci segnalano alcuni lettori come il parcheggio Mecenate, sia diventato per coppie di adolescenti dall’ormone impazzito, il nuovo nido d’amore, luogo ove scambiarsi effusioni leggere ma anche parecchio spinte.
Il luogo prediletto è il terzo piano, notoriamente semideserto per molti giorni all’anno, dove pare vi siano anfratti e angolini appartati, al riparo sia da sguardi indiscreti che dall’occhio vigile delle telecamere.
Nel pomeriggio infatti, questi ragazzi si avventurano fino in cima, dove poi in queste zone si lasciano andare e anche parecchio.
Dal basso si vedono le sagome, a volte solo le teste, ondeggiare, contorcersi e muoversi in modo inequivocabile, chiaro segno di atti sessuali.
Ci segnalano anche di spogliarelli e rivestimenti, sempre circospetti, perché il folle automobilista che salta primo e secondo piano per arrivare al terzo è sempre in agguato.
Che sia la volta buona che il Mecenate abbia trovato un suo utilizzo efficace ?
Intanto noi rimettiamo la puntina sul vecchio 78 giri di acetato per deliziarci con Dean Martin.