Chi introduce un eccesso di cibo, ben al di là delle sue necessità energetiche, compie una rapina alimentare alla natura, all’ambiente.
E la natura reagisce, si vendica facendo ammalare di patologie gravi ed invalidanti come il diabete mellito tipo 2, malattie cardio-vascolari, ipertensione arteriosa, patologie osteo-articolari, decadimento cognitivo cerebrale, tumori.
Certo sono affermazioni forti, che possono anche non essere condivise.
Non esiste una obesità sana.
Una presenza eccessiva di acidi grassi saturi all’interno delle cellule del corpo umano genera un effetto aggressivo verso il nostro DNA.
Un kg di grasso corporeo contiene 3 km di capillari sanguigni.
Ciascuno di noi ha 5 litri di sangue che il cuore spinge avanti con 60-70 battiti cardiaci ogni minuto, 80000 battiti ogni giorno.
Una persona con 10 kg di eccesso di grasso corporeo avrà 30 km di capillari in più dove far scorrere il sangue.
Condizione clinica che fa aumentare la pressione arteriosa e il battito cardiaco.
Ridurre la massa adiposa può migliorare nettamente l’ipertensione arteriosa.
In particolare il grasso addominale e viscerale e’ pericoloso per la salute e per la longevità perché genera citochine, proteine infiammatorie che si diffondono sull’intero organismo, cervello compreso dove può generare neuro-infiammazione con decadimento cognitivo cerebrale.
La vita e’ un equilibrio biologico personale e ambientale.
I nostri comportamenti alimentari, la produzione agro-alimentari con una agricoltura estensiva, allevamenti intensivi di animali…la diffusione dei supermercati, il marketing pubblicitario …generano una eccessiva introduzione di energia che porta alla sempre maggiore diffusione di obesità ad ogni età.
L’Italia ha il più alto indice di obesità infantile.
Mangiare e’ pensare.
Sono a Pietrasanta con una statua scolpita dal grande Botero.
Non desidero incrementare la fobia del grasso corporeo, perché la massa adiposa e’ necessaria per vivere in salute.
E’ il suo eccesso che non e’ salute.
Il grasso corporeo e’ il driver della nostra longevità.
Il grasso sano contiene cellule staminali necessarie per rinnovare ogni giorno i nostri organi e tessuti.
E’ il deposito di idrogeno nel nostro organismo.
Noi umani siamo strutture biologiche ad idrogeno, che unito all’ossigeno, forma ATP (adenosintrifosfato) molecola che genera energia vitale nelle nostre cellule.
Ho scritto “rapina di energia” come provocazione per riflettere su equilibrio tra uomo e natura. Tra cultura e natura, vince sempre la natura perché deve garantire la vita.
Stiamo attraversando una società barocca e necrofila (auto distruttiva).
Il cibo può essere distruttivo del nostro corpo e dell’ambiente.
Mangiare e’ pensare, e’ un atto ambientale.
Mi scuso se oggi scrivo affermazioni antipatiche.
Un abbraccio di vita.