Se qualcuno l’avesse detto un paio di giorni fa, l’avrebbero considerato più mirabolante delle promesse dei partiti nel circo di questa campagna elettorale.
E invece è proprio vero: Maurizio Bianconi è andato con Casapound.
Oh, intendiamoci, mica con quella di Ostia dove ci sono gli amici di Roberto Spada che prende a testate i giornalisti.
Lui dei giornalisti è sempre stato amico, anzi il giornalista l’ha fatto e bene anche ad Arezzo, anche a Teletruria.
E’ tanto amico dei giornalisti che ha rilasciato oggi un’intervista al Corriere Fiorentino per commentare il video dello spot elettorale di CasaPound: un video che a CasaPound ha spedito proprio Bianconi.
“Me l’ha girato – ha confessato al Corriere Fiorentino- uno che conosco.
Io penso che sia interessante per informare le persone, cosa sempre più improbabile nel nostro Paese”.
CasaPound si presenta alle elezioni in tutti i collegi della Toscana, anche in quello di Arezzo.
“Le persone – dice Bianconi al Corriere Fiorentino – facciano come vogliono. Casapound è comunque un’occasione, perché questi ragazzi sono fuori dal sistema”.
Non c’è che dire, se questo non è uno spot elettorale!
Ma Bianconi, dopo aver lasciato il Pdl e essersi rifiutato di aderire a Forza Italia che chiamava Forza Renzi, dopo aver lasciato anche Fitto proprio perché Fitto andava con Berlusconi, non aveva giurato che si sarebbe occupato solo del suo studio di avvocato?
“Avevo deciso di non andare a votare – dice Bianconi sempre al Correre Fiorentino- ma se ci andassi potrei votare per l’estrema destra come per l’estrema sinistra, purchè siano fuori da questa cappa che ha reso l’Italia”.
Amico sì dei giornalisti, però, dopo aver letto quello che ha scritto Il Corriere Fiorentino, nel suo profilo Facebook ha pubblicato questo post: “Il giornalista non ha scritto il cuore di quello che gli ho detto: Se il fascismo ha tolto la libertà, l’antifascismo ha fatto peggio, l’ha resa inutile”.
Insomma, a CasaPound sì, ma di rigurgiti fascisti non vuol neanche sentirne parlare.
Fossero veramente “fuori dal sistema”, non si presenterebbero alle elezioni indette e funzionali al sistema.