di Sandra Wilson
Marco Matteoni dice che Pallotta non ha soldi e che le cliniche di Lotito non sono le sue… Sarà, ma intanto Pallotta sogna di imitarlo visto che, appena comprato l’Arezzo, ha cominciato a dire papale papale, anche al sindaco toscano, che lo stadio va rifatto.
E neppure, a differenza di Pallotta, gli servirebbe un Parnasi visto che palazzinaro lo è lui stesso.
Ma chi è sto Matteoni?
E’ innanzitutto l’uomo che, siccome dopo gli ultimi suoi flop politici e problemi giudiziari Gianni Alemanno non ha più una lira, gli paga TUTTO (staff, addetta stampa, sede del suo nuovo partito MNS…).
E ha anche detto di averlo pesantemente “finanziato” anche in passato.
Potenza dell’amicizia.
Poi, ha recentemente comprato da Francesco Storace il Giornale d’Italia benché pure questa testata sia un buco nero di debiti.
Bah.
Ma in fondo, Matteoni il pallino della politica l’ha sempre avuto.
A dx.
Tra i politici da lui presi sotto la sua ala protettiva in passato, l’ex vicesindaco di Alemanno Sveva Belviso (era Matteoni che finanziò la nascita di Altra Destra, il nuovo partito della Belviso), ma anche Luca Claudio, l’ex sindaco di Abano Terme poi finito in carcere per corruzione, concussione e turbativa d’asta.
Inoltre lo scorso anno, alle comunali di Roma, ha ottenuto che FDI candidasse a presidente del XV municipio di Roma Isabella Foglietta, a lui molto, molto vicina da anni, nonostante le peregrinazioni di lei tra vari partiti (Pdl, NCD, lista Marchini).
Uomo schietto e aduso al linguaggio colorito, in Toscana avrà di che divertirsi, e far divertire…
Guardare per credere quest’intervista in cui parla di politica, Alemanno e… amanti:
E ascoltare soprattutto l’allegato registrato su su Centro Suono Sport in cui la volgarita raggiunge vette spassose, tra tangenti da legalizzare, Spalletti, Pallotta e superdotati.
HA RAGIONE.
SU TUTTO.
COMPLIMENTI