Al carnevale dell’Orciolaia (Arezzo) è comparso il carro del sindaco Ghinelli. Alla prima sfilata non si era visto, perché non era ancora ultimato. Così ci si aspettava una specie di capolavoro e invece eccolo qua. La caricatura non lo è e assomiglia al sindaco quanto me. Se non avesse i capelli grigi e la barbetta sarebbe irriconoscibile. Ma il peggio è alla base del carro, dove c’èscritto:
Fai qualcosa… Teatro fatto, buche fatte, immigrati…
Un capolavoro forse, ma incomprensibile. “Fai qualcosa” è un’esortazione a fare? E allora perché scrivere teatro fatto, quando tra l’altro il teatro l’ha rifatto l’amministrazione precedente? E “buche fatte” cosa significa? Forse che gli amministratori della giunta attuale si dividono pezzi di città, di notte, per mettersi a scavare buche per strada? Oppure vuol dire che le buche le hanno riparate? In questo secondo caso la scritta sarebbe almeno sconcertante, visto il numero di buche presenti sulle strade comunali aretine. “Immigrati…” invece è chiaro. Ma de che?! Che vuol dire? Forse che non ha fatto niente per gli immigrati, oppure “contro” gli immigrati?
Sia detto con il massimo rispetto, ma in ogni caso è una stupidaggine. Un carro bruttino e inutile… come il carnevale dell’Orciolaia. Abbiamo quelli di Stia, Rassina, Castiglion Fibocchi, Foiano ecc. c’è l’imbarazzo della scelta. Si avverte davvero il bisogno di un carnevale minore in città?