Abolite le province si risparmia! Intanto per essere precisi le province esistono ancora anche se senza soldi, nel senso che devono occuparsi di strade e manutenzione dell’edilizia scolastica senza fondi a disposizione.
Ma grazie a un nostro lettore abbiamo scoperto che anche l’acqua dolce è diventata “salata”. La tassa per chi attinge acqua dai fiumi, infatti, è passata dalla competenza provinciale a quella regionale e le tariffe sono aumentate di oltre il 100%!
Il vecchio canone per i mulini si aggirava sui 215,00 euro mentre adesso è di 595,00 euro.
Gli attingimenti idrici per annaffiare un orto (quello del pensionato tipo, per esempio) prelevando l’acqua da un fiume prevedono un canone pari a 600,00 euro contro i 300,00 precedenti.
Gli attingimenti per usi industriali sono passati da 2200,00 euro a oltre 4000,00 euro annui.
Poi i governanti ci raccontano che le tasse sono diminuite…