Ad Arezzo si sta completando la procedura per la formalizzazione dell’Associazione …E IO NON PAGO!
Le motivazioni sono fondate sulla circostanza che per il fallimento della Banca Etruria debbano necessariamente pagare il conto i colpevoli, cioè chi ha fatto bancarotta e non i cittadini incolpevoli cacciando 300 euro a testa, MPS compreso.