L’attentato di Berlino, come tutti gli attentati precedenti, ci ricorda sinistramente il pericolo costante che corriamo con questi pazzi dell’ISIS e che non sembra diminuire.
E’ una guerra di religione o forse no, ma il pericolo per noi è altissimo, tanto che il Viminale periodicamente innalza i livelli di allerta.
Bene, anzi male malissimo.
In questo contesto aleggiano cioè fanno da cornice le continue dichiarazioni del Ministro degli affari esteri Angelino Alfano (NCD) già Ministro dell’Interno.
Il ministro Alfano non fa che ripetere che non esiste il rischio zero.
Lo ripeteva come un mantra prima, al Viminale, e continua a farlo adesso dalla Farnesina.
E noi ci chiediamo: ma che discorsi sono!
E’ evidente che non esiste il rischio zero.
Da un ministro ci si aspetta qualcosa di più, che diamine, non delle dichiarazioni così ovvie e banali, che un bambino di quinta elementare le conosce alla perfezione.