Era domenica mattina e io, causa un guasto automobilistico, mi sono trovato a dover salire sul treno che da Spoleto porta ad Arezzo. A Foligno si doveva cambiare, cosa che si è rivelata praticamente un saliscendi dallo stesso treno (che aveva una coincidenza con se stesso…). Ma quel che mi ha colpito è il fatto che ad ogni fermata i passeggeri crescevano di numero e che praticamente da Foligno in poi il treno era pieno di giovani tra i 18 e i 25 anni. Mi sono chiesto perché quei ragazzi prendessero tutti il treno per Perugia, Arezzo o Firenze e la risposta mi è giunta chiara e forte quando siamo arrivati alla stazione del capoluogo umbro.
A Perugia c’era EUROCHOCOLAT e tutti, dico tutti, andavano proprio lì.
Poi, verso Magione, Camucia, Castiglion Fiorentino e Arezzo, treno vuoto e riflessioni. Perché non ci sono mai treni così affollati con i giovani che vengono ad Arezzo? Forse perché da noi non c’è nessuna manifestazione che attira tanti forestieri?
Noialtri se viaggia a Back in Time…